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Il Mattino - Record trovati: 45

La serata del “Mattino”. T. Mercadante
Titolo: La serata del “Mattino”. T. Mercadante
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 9-10 luglio 1905, n. 189, p. 3
Abstract: L’A. recensisce la messa in scena di Anne Karenine, opera lirica di Salvatore Sassano su libretto di Antonio Menotti Buja, avvenuta il 9 luglio al teatro Mercadante di Napoli. La rappresentazione ha avuto un discreto successo e il maestro Sassano è stato acclamato. Nell’opera manca tuttavia una coerente corrispondenza fra il dramma dei personaggi e la sua espressione lirica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Un articolo di Tolstoi
Titolo: Un articolo di Tolstoi
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 12-13 marzo 1905, n. 71, p. 2
Abstract: Si riassume un articolo di Tolstoj che sarà pubblicato sul «Corriere europeo» e sul «Times». Secondo lo scrittore per combattere il governo russo bisogna parteciparvi senza sostenerlo. Gli agitatori non hanno diritto di chiamarsi rappresentanti del popolo, perché il vero popolo russo, i contadini, non sa cosa sia la libertà che gli viene proposta. I contadini vogliono l’affrancamento dalla terra, vogliono decidere quante ore lavorare, ma non vogliono andare in fabbrica.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Atl., I fremiti degli schiavi. Una pazzia della Russia contemporanea
Autore: Atl.,
Titolo: I fremiti degli schiavi. Una pazzia della Russia contemporanea
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 24-25 giugno 1905, n. 174, pp. 1-2
Abstract: L’A. riporta una conversazione avuta con un collega a Vienna dopo aver assistito alla rappresentazione del dramma di Evgenij Nikolaevič Čirikov Gli Ebrei [Evrei, 1904]. L’opera esprime l’idea della redenzione che alberga nei cuori di tutti i poeti russi, il cui solo interesse è l’avvenire della patria e la fine dell’autocrazia. Al confronto, i poeti occidentali sono «borghesi pasciuti e satolli, cesellatori di frasi fosforescenti». L’A. giudica tuttavia scarsa l’azione drammatica dell’opera di Čirikov, che costituisce piuttosto un documento storico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Bisanzio a Roma
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Bisanzio a Roma
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 21-22 settembre 1905, n. 263, p. 1
Abstract: Nella rubrica La Russia d’oggi, l’A. sostiene che l’imposizione di un governo russo in Polonia sia una strana “involuzione sociale”, trattandosi di una civiltà inferiore che governa una civiltà superiore esattamente come Bisanzio ha sopraffatto Roma.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Cosacchi rossi
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Cosacchi rossi
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 7-8 settemrbe 1905, n. 249, p. 1
Abstract: Le ultime rivolte in Polonia hanno avuto come protagonisti solo gli operai delle grandi città. In realtà il socialismo polacco reca il suggello russo. Il socialismo è stato uno strumento di russificazione, la propagazione di un’idea russa di cosmopolitismo volta a smantellare l’individualismo polacco. Quando il nichilismo russo si è dissolto davanti al socialismo nazionale polacco, è iniziata la repressione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Il ghetto di Nalefki
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Il ghetto di Nalefki
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 27-28 settembre 1905, n. 269, pp. 1-2
Abstract: Nella rubrica La Russia d’oggi, il governo russo concentra a Varsavia quanti più ebrei può, perché l’elemento straniero freni le rivendicazioni nazionali polacche. In Russia il socialismo è un ideale ebraico e gli ebrei in Polonia parlano russo e non polacco e perciò vengono perseguitati.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Il moto rivoluzionario in Russia
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Il moto rivoluzionario in Russia
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 25-26 gennaio 1905, n. 25, p. 1
Abstract: Dopo lo scoppio della sommossa a Pietroburgo molti giornalisti hanno paragonato l’evento a quello della rivoluzione francese. L’A. si domanda però dove siano “la preparazione intellettuale e le esercitazioni teoretiche” che precedettero gli eventi del 1789. La sommossa in Russia non è guidata da una mente e la folla stessa non sa cosa chiedere e pretendere dallo zar. Conviene allora guardare gli eventi da un punto di vista strettamente “militare” e chiedersi semplicemente se la polizia e il governo sapranno tenere a bada “questa esaltata e visionaria anima russa”. Ribadisce che se scoppierà la guerra civile, sarà una guerra tra Russia asiatica e Russia europea.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Il nazionalismo polacco
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Il nazionalismo polacco
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 1-2 ottobre 1905, n. 273, p. 1
Abstract: Nella rubrica La Russia d’oggi, il nazionalismo polacco sta vivendo una fase di nuova vitalità grazie al ritorno in patria di coloro che avevano riparato all’estero dopo la repressione dei moti del 1864. Gli insegnanti tengono di nascosto lezioni di storia e letteratura polacche. I russi che vivono in Polonia sono trattati da esiliati, mentre i polacchi sono riusciti a riappropriarsi delle terre espropriate dallo zar.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Il programma di Witte
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Il programma di Witte
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 10-11 ottobre 1905, n. 282, p. 1
Abstract: Nella rubrica La Russia d’oggi. Witte sembra essere nelle grazie dello zar, ma il governo russo è anarchico e Nicola cerca di accontentare tutti. Witte, in quanto tedesco, sa che i russi sono indisciplinati. Si ipotizza un’allenza russo-tedesca per contrastare quella anglo-giapponese.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, La rivoluzione russa
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: La rivoluzione russa
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 4-5 luglio 1905, n. 184, pp. 1-2
Abstract: L’A. giudica imprevedibile l’evoluzione della guerra russo-giapponese e della rivoluzione russa. Lo Stato creato con l’aiuto dell’autocrazia zarista sta crollando, ma anche i rivoluzionari sono mossi solo da spirito di distruzione. Lo zarismo non ha saputo creare in Russia un vera civiltà, per cui anche la rivoluzione è fatta da studenti ai quali «l’Europa ha rivenduto libri usati».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Le incessanti turbolenze in Russia. Il nuovo personaggio
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Le incessanti turbolenze in Russia. Il nuovo personaggio
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 30 novembre-1 dicembre 1905, n. 333, p. 1
Abstract: L’A. definisce il russo europeizzato e colto «un mulatto della civiltà», prodotto sterile e artificiale delle riforme di Pietro I. Questo tipo di intellettuale russo viene meno nel momento in cui si concretizza l’azione rivoluzionaria: se rivoluzione ci sarà, a portarla a termine sarà il contadino.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Le nuove convulsioni della Russia. Le giornate di Mosca
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Le nuove convulsioni della Russia. Le giornate di Mosca
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 20-21 ottobre 1905, n. 292, p. 1
Abstract: L’A. si definisce deluso per non aver assistito a Mosca a fatti eclatanti, per cui fa ritorno a Pietroburgo. L’attesa rivoluzione non è avvenuta e non si capisce che scopo abbia.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Le nuove convulsioni russe. A Mosca
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Le nuove convulsioni russe. A Mosca
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 18-19 ottobre 1905, n. 290, pp. 1-2
Abstract: L’A. descrive le violente manifestazioni avvenute a Mosca a ottobre, subito sedate dall’esercito. Definisce la città una tappa dalle province russe alla capitale Pietroburgo. Mosca resta per i russi la vera città santa della Russia che non perdona a Pietroburgo di averle sottratto la corona di capitale.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Lo scoppio della rivoluzione in Russia
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Lo scoppio della rivoluzione in Russia
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 24-25 gennaio 1905, n. 24, p. 1
Abstract: L’A. commenta la strage avvenuta a Pietroburgo il 9 (22) gennaio 1905 e si domanda se sia stata solo una rivolta o una vera e propria rivoluzione destinata a propagarsi nel resto di un paese sterminato, in cui “i cervelli e le anime sono isolate come i villaggi e le città”. Considera che lo scoppio di una rivoluzione in Russia può tradursi solo in una guerra civile, ossia nella “calata della Russia asiatica sulla Russia europea”. Il rinnovamento in Russia, più che di carattere politico (ad imitazione di una costituzione di tipo europeo) deve essere di carattere morale per eliminare la corruzione della classe dirigente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, L’Asia di domani
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: L’Asia di domani
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 15-16 luglio 1905, n. 195, p. 1
Abstract: L’A. sostiene di non credere alla reale imminenza di un “pericolo giallo”, bandito dai tedeschi e divulgato dai francesi per conto della Russia. Il destino dell’Asia non è nelle mani dei giapponesi vittoriosi, ma piuttosto in quelle dei cinesi che premono verso l’occidente. Gli asiatici, che oggi invidiano gli europei, un giorno saranno come loro.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, L’ordine regna a Varsavia
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: L’ordine regna a Varsavia
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 2-3 settembre 1905, n. 244, p. 1
Abstract: L’A. riporta che - al contrario di quanto scritto su un giornale francese su una rivolta a Varsavia - la situazione politica in Polonia è tranquilla.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Nuove fiamme di rivolta in Russia. Nelle tenebre
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Nuove fiamme di rivolta in Russia. Nelle tenebre
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 27-28 novembre 1905, n. 330, p. 1
Abstract: L’A. commenta la notizia dell’attesa della Costituzione, riportando opinioni discordanti dei russi che si dividono in favorevoli e contrari in un’indecisione e contraddittorietà tipicamente russe.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Russi e polacchi
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Russi e polacchi
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 5-6 ottobre 1905, n. 277, p. 1
Abstract: Nella rubrica La Russia d’oggi, russi e polacchi hanno contatti solo negli strati più alti e più bassi della società. I polacchi sognano e credono nella rinascita, mentre il liberalismo russo è arretrato e somiglia all’immagine melodrammatica del liberalismo europeo. Polacchi e boemi sono gli unici slavi ad avere una storia, un’educazione e una cultura veramente occidentali.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Sensazioni di Pietroburgo
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Sensazioni di Pietroburgo
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 15-16 ottobre 1905, n. 287, pp. 1-2
Abstract: L’A. descrive le impressioni avute dalla capitale russa, perfetta imitazione europea solo nel suo aspetto esteriore, mentre interiormente la città e il popolo che la abita restano asiatici. In una città di burocrati e funzionari le uniche figure tipicamente russe sono il contadino, l’artigiano e il vetturino.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Un rivoluzionario
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Un rivoluzionario
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 19-20 settembre 1905, n. 261, p. 1
Abstract: Nella rubrica La Russia d’oggi, l’A. descrive la figura del rivoluzionario russo o polacco come un uomo d’azione, un mistico fanatico, disorganizzato e isolato, che vaga da un paese all’altro e spesso vive all’estero. I rivoluzionari diventano violenti perché vengono repressi prima ancora che riescano ad organizzarsi in un partito.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Un salto nel buio
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Un salto nel buio
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 4-5 novembre 1905, n. 307, p. 1
Abstract: L’A. sostiene che i russi non si interroghino sulla natura dei tumulti da loro organizzati. Sono gli occidentali a chiedersi se siano manifestazioni liberali o socialiste. La rivolta non è sorretta da una volontà ben precisa, i russi sono in preda all’anarchia. La polizia dal canto suo è incompetente ed abituata a prevenire piuttosto che a reprimere.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Un uomo di buona volontà
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Un uomo di buona volontà
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 6-7 ottobre 1905, n. 278, p. 1
Abstract: L’A., che scrive da Pietroburgo, definisce ironicamente Nicola II un uomo di buone intenzioni. Ha inviato il barone Witte in America a mediare la pace col Giappone con la segreta speranza che fallisse, per dimostrare che la guerra è necessaria. Lo zar passa la giornata a rimediare ai propri errori, è una sorta di Amleto ortodosso, privo di volontà: «con l’assunzione di Niccolò II al trono, la Russia ha perduto l’occasione di avere un beato di più nel suo calendario e un cattivo impiegato di meno nella sua amministrazione».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Una guerra di religione
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Una guerra di religione
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 13-14 settembre 1905, n. 255, p. 3
Abstract: Nella rubrica La Russia d’oggi, l’A. commenta la concessione fatta dallo zar della libertà religiosa ai cattolici polacchi. In terra slava non esiste antinomia fra vita e civile e religiosa, ma lo zarismo ha fallito nella missione di unificare tutti gli slavi in un’unica fede e lingua per conquistare così il resto del mondo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Uno stato d’assedio in Russia
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Uno stato d’assedio in Russia
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 4-5 settembre 1905, n. 246, p. 1
Abstract: L’A. relaziona che, mentre prima le ribellioni polacche contro la Russia avvenivano in strade centrali di Varsavia, ora si sono trasferite nelle aree suburbane e non sono più rivendicazioni nazionali, ma rivolte socialiste. La reazione del governo russo è del tutto incoerente e arbitraria: i soldati russi non reagiscono tanto contro il possibile avanzare del socialismo, quanto contro la resistenza polacca alla russificazione.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Bergeret, Verso la Russia
Autore: Bergeret,
Forma autore accettata: Marroni, Ettore
Titolo: Verso la Russia
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 28-29 agosto 1905, n. 239, p. 1
Abstract: Primo articolo dell’inviato speciale in Russia per gli eventi rivoluzionari. L’A. riporta una conversazione avuta in treno con alcuni russi sulla vera natura dell’uomo russo e accenna alle opinioni discordanti dei suoi interlocutori sulla natura semplice, pacifica, ma anche disfattista e nichilista del popolo russo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Borgese G. A., La carie del gigante
Autore: Borgese G. A.,
Forma autore accettata: Borgese, Giuseppe Antonio
Titolo: La carie del gigante
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 23-24 gennaio 1905, n. 23, p. 1
Abstract: L’A. si sofferma sulla disfatta di Port Arthur e il riflesso che ha avuto sull’immagine della Russia. Chi prima inneggiava allo zar e si illudeva potesse difendere l’Europa dall’invasione dei “gialli”, ora si rende conto della natura barbarica e irrazionale del popolo russo. Il contatto con l’Occidente, voluto da Pietro il Grande, anziché incivilire l’uomo russo, lo ha indebolito.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Borgese G. A., La comare internazionale
Autore: Borgese G. A.,
Forma autore accettata: Borgese, Giuseppe Antonio
Titolo: La comare internazionale
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 31 gennaio-1 febbraio 1905, n. 31, p. 2
Abstract: L’A. commenta le manifestazioni studentesche parigine e quelle dei popolari italiani a favore della rivoluzione russa che definisce invece “defunta”; non è a favore dello zar ma ritiene anche inutile inneggiare ad una rivoluzione che pare avere il solo scopo di divertire gli italiani.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Borgese G. A., Le sibille non vanno d’accordo
Autore: Borgese G. A.,
Forma autore accettata: Borgese, Giuseppe Antonio
Titolo: Le sibille non vanno d’accordo
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 23-24 giugno 1905, n. 173, p. 1
Abstract: Risposta dell’A. all’editoriale di Jean Carrère Il crepuscolo dell’Europa, pubblicato sul n. 161 dell’11-12 giugno 1905. L’A. critica il collega per aver parlato non da europeo, ma da francese. Una vittoria russa sarebbe stata ancora più pericolosa di quella del Giappone, perché la Russia dopo aver difeso l’Europa ha iniziato ad aggredirla. Quanto all’Italia, che è la più debole nazione d’Europa, non avrà nulla da temere finché se la contenderanno diversi nemici; la sua rovina verrà il giorno in cui uno di essi, la Russia ad esempio, diverrà troppo forte.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Cant., Per la Costituzione in Russia. Un rudimentale parlamento esistente nell’antichità
Autore: Cant.,
Titolo: Per la Costituzione in Russia. Un rudimentale parlamento esistente nell’antichità
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 29-30 gennaio 1905, n. 29, p. 1
Abstract: L’A. critica l’idea, diffusa in quel periodo, che l’autocrazia sia l’unica forma di governo possibile in Russia perché “prodotto genuino del genio della razza”. A testimoniare il genio russo originale è un’istituzione imperniata sull’elettività del principe, il sobor, contrapposto alla Duma. Questo sistema politico viene paragonato alla divisione in camera dei Comuni e camera dei Lord in Inghilterra.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Carrère Jean, Il crepuscolo dell’Europa
Autore: Carrère Jean,
Forma autore accettata: Carrère, Jean
Titolo: Il crepuscolo dell’Europa
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 11-12 giugno 1905, n. 161, p. 1
Abstract: L’A. lamenta il fatto che a mediare la pace tra Russia e Giappone sia l’America, ovvero un paese non europeo. La disfatta della Russia, ultimo baluardo dell’egemonia del vecchio continente, condurrà all’acuirsi del “pericolo giallo” e del “pericolo americano”.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Carrère Jean, Le idee d’un professore russo
Autore: Carrère Jean,
Forma autore accettata: Carrère, Jean
Titolo: Le idee d’un professore russo
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 27-28 marzo 1905, n. 86, pp. 1-2
Abstract: Prima parte di un’intervista che l’A. ha fatto a Roma a un anonimo intellettuale russo, aristocratico liberale, amato dalla gioventù russa ma sconosciuto in Europa. L’intervistato sostiene che secondo gli italiani gli eventi bellici russi dipendono dalla volontà dello zar e del governo e non riguardano il popolo, dotato invece di un forte sentimento nazionale, e si domanda con quale diritto l’Europa si ingerisca nelle questioni di politica interna russa. La seconda parte dell’intervista è pubblicata nel n. 89 del 30-31 marzo 1905.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Carrère Jean, Le idee d’un professore russo
Autore: Carrère Jean,
Forma autore accettata: Carrère, Jean
Titolo: Le idee d’un professore russo
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 30-31 marzo 1905, n. 89, pp. 1-2
Abstract: Seconda parte dell’intervista all’anonimo intellettuale russo, che plaude la sconfitta di Port Arthur, perché ha scosso il popolo russo fino a quel momento “assonnato” e troppo sicuro di sé. La prima parte è pubblicata sul n. 86 del 27-28 marzo 1905.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Carrère Jean, Nicola II
Autore: Carrère Jean,
Forma autore accettata: Carrère, Jean
Titolo: Nicola II
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 2-3 novembre1905, n. 305, p. 1
Abstract: L’A. sostiene che il vero carattere dello zar sia molto diverso da quello del sovrano assoluto che ci rimandano melodrammi e tragedie. È in realtà un uomo di famiglia che si attiene, tuttavia, ai suoi doveri di imperatore. Ne sottolinea il misticismo, tratto emblematico dei santi ma non degli imperatori.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Febea, Per Massimo Gorki
Autore: Febea,
Titolo: Per Massimo Gorki
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 2-3 febbraio 1905, n. 33, p. 2
Abstract: L’A. accenna alle manifestazioni studentesche organizzate a Roma in favore di Maksim Gor’kij in seguito al suo arresto a Pietroburgo. Si era diffusa la voce che stesse per essere fucilato. Elogia l’arte di Gor’kij e invita tutti a prenderne le difese. Comunica infine di aver appena appreso della mozione in tal senso proposta dal principe Scipione Borghese firmata da centinaia di deputati italiani.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Fioretti Giulio, Romanzo e rivoluzione in Russia
Autore: Fioretti Giulio,
Forma autore accettata: Fioretti, Giulio
Titolo: Romanzo e rivoluzione in Russia
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 6-7 novembre 1905, n. 309, p. 1
Abstract: Giudicando il romanzo la forma letteraria che più influenza l’uomo e la società, l’A. consiglia di iniziare da lì lo studio della natura del popolo russo. Valuta il romanzo russo alla luce delle affermazioni di Ossip-Louriè (La psycologie des romanciers russes du XIX siècle, Paris, Alcan, 1905), secondo cui il romanzo russo tradisce le lacune intellettuali del popolo e costituisce una caso di “patologia collettiva della volontà”: i suoi personaggi sono capaci di singoli atti eroici, ma non riescono a perseguire un fine ultimo, agiscono per puro impulso e mai razionalmente.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Forster R., “L’asilo notturno” di Gorki ai Fiorentini
Autore: Forster R.,
Forma autore accettata: Forster, Riccardo
Titolo: “L’asilo notturno” di Gorki ai Fiorentini
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 18-19 marzo 1905, n. 77, p. 3
Abstract: L’A. recensisce la messa in scena dell’opera di Maksim Gor’kij L’asilo notturno, riduzione di Na dne, rappresentata al teatro dei Fiorentini di Napoli, e sostiene che «non è un dramma», ma piuttosto «l’unione di più novelle», uno scontro tra Gor’kij-novelliere e Gor’kij-drammaturgo. L’opera «non ha un vero centro drammatico, ma ha un centro umano: Luka», dietro la cui figura traspare il suo creatore. Loda la compagnia che ha rappresentato l’opera «con molto zelo e intelligente efficacia», ma reputa deprecabili i tagli fatti al testo originale che rendono «monco e poco evidente il dramma».
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Gorki Massimo, Cuore fiammeggiante
Autore: Gorki Massimo,
Forma autore accettata: Gor’kij, Maksim
Titolo: Cuore fiammeggiante
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Testo letterario
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 23-24 giugno 1905 (n. 173) pp. 2-3; 24-25, n. 174, p. 5; 25-26, n. 175, p. 4; 26-27, n. 176, p. 3; 27-28, n. 177, p. 5; 29-30, n. 179, p. 5; 30-1 luglio, n. 180, p. 5; 1-2, n. 181, p. 5; 3-4, n. 183, p. 5; 4-5, n. 184, p. 5
Abstract: Traduzione del racconto di Maksim Gor’kij Gorjačee serdce. Il nome del traduttore non è indicato, ma di lì a poco viene pubblicata a Napoli la raccolta di Maksim Gor’kij, I racconti de la steppa con l’aggiunta dell’ultima novella pubblicata dal Mattino, Il cuore fiammeggiante; traduzione di E. Serao, Napoli, F. Bideri, 1905.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Henriette, I granduchi
Autore: Henriette,
Titolo: I granduchi
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 29-30 gennaio 1905, n. 29, pp. 1-2
Abstract: L’A., che ha viaggiato in Russia e vi ha molte relazioni, traccia un ritratto della cerchia dello zar. Individua nel granduca Petr Nikolaevič (1864-1931), cugino dello zar, e nella moglie gli unici membri della famiglia imperiale che non abusano del proprio potere ed hanno sul sovrano influenza positiva.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Henriette, In Russia. Gli elementi rivoluzionari
Autore: Henriette,
Titolo: In Russia. Gli elementi rivoluzionari
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 6-7 marzo 1905, n. 65, pp. 1-2
Abstract: L’A. si sofferma sui cosiddetti nichilisti e sui socialisti rivoluzionari, domandandosi se saranno in grado di sollevare un popolo che ha una concezione religiosa della famiglia imperiale. Solo se quella sarà “scossa fin nelle sue radici” la rivoluzione potrà avverarsi. La borghesia è troppo debole e il suo contributo irrilevante. Gli studenti, che provengono da oscure province del paese pieni di illusioni, sofismi e ambizioni, sono preda facile dei nichilisti.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Henriette, La Russia mistica e superstiziosa. Il “Maestro Ignoto”
Autore: Henriette,
Titolo: La Russia mistica e superstiziosa. Il “Maestro Ignoto”
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 1-2 febbraio 1905, n. 32, p. 1
Abstract: L’A. sostiene che i russi, di ogni classe sociale, siano tutti tendenti al misticismo. La corte russa ha subito l’influenza di un “maestro ignoto”, di cui poco si sa in Russia e nulla in Europa, un medico che ha migliaia di discepoli in tutta Europa e che conversò a lungo con lo zar durante la visita di questo a Compiègnes in Francia tre anni prima.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Henriette, Le sette religiose in Russia
Autore: Henriette,
Titolo: Le sette religiose in Russia
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 8-9 maggio 1905, n. 127, pp. 1-2
Abstract: L’A. sostiene che le sette religiose non ufficiali in Russia siano eredi di quelle diffuse nell’Impero bizantino, da dove sono migrate in terra russa dopo l’invasione turca. Cita anche le sette ufficiali, come gli štundisti e i vecchi credenti, che sono una sorta di “protestanti in seno alla Chiesa ortodossa”.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
M. F., Il nuovo anno tragico in Russia. Si accentuano per mille indizii i preparativi di rivoluzione
Autore: M. F.,
Titolo: Il nuovo anno tragico in Russia. Si accentuano per mille indizii i preparativi di rivoluzione
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 2-3 gennaio 1905, n. 2, p. 2
Abstract: Si riporta l’intervista avuta casualmente a Posillipo con un imprecisato principe russo, diplomatico di passaggio, proveniente da Pietroburgo. Interrogato sui moti rivoluzionari in Russia, questi esprime l’opinione che borghesia e proletariato stiano combattendo insieme per una stessa causa.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Marasso Mario, A chi il turno?
Autore: Marasso Mario,
Forma autore accettata: Marasso, Mario
Titolo: A chi il turno?
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 18-19 febbraio 1905, n. 49, p. 1
Abstract: L’A. teme il prossimo sterminio della famiglia imperiale russa, atto che sarebbe in netta contraddizione con “la propaganda di amore, di remissività, di dolcezza” di Lev Tolstoj. La Russia è divisa in due: da un lato lo zar e la corte, e dall’altro una forza sconosciuta, che possono essere il popolo o i rivoluzionari o le società segrete.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Morasso Mario, Come si scrive la storia
Autore: Morasso Mario,
Forma autore accettata: Morasso, Mario
Titolo: Come si scrive la storia
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 7-8 novembre 1905, n. 310, p. 1
Abstract: Secondo l’A. la Russia, nuova alla democrazia, «salta tutte le fasi intermedie, salta tutto ciò che finora è stato escogitato da filosofi e riformatori», per finire direttamente nel socialismo e nell’anarchia. Un viaggio compiuto in Russia è un viaggio non nello spazio ma nel tempo.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
Vagus, Il Granduca Sergio e la reazione
Autore: Vagus,
Titolo: Il Granduca Sergio e la reazione
Titolo del periodico: Il Mattino
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 14 (1905), 18-19 febbraio 1905, n. 49, p. 1
Abstract: Per testare la reazione dei membri della colonia russa di Napoli in seguito alla notizia della morte del granduca Sergio viene intervistato un profugo ivi residente. L’intervistato accusa il granduca di essere stato uno dei fautori della guerra col Giappone, risultato della corruzione e del disfacimento morale della corte. Il profugo, “molto eminente per doti di coltura e di animo”, si definisce uno dei russi “della giovane tendenza”, “costretti a ramingare pel mondo”.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-NA0435
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