Russi in Italia

Nikolaj Ivanovič Fešin


Luogo e data di nascita: Kazan', 26 novembre (8 dicembre) 1881
Luogo e data di morte: Santa Monica (California, USA), 5 ottobre 1955
Professione: pittore, grafico, scultore

Nasce in una famiglia tatara, dal 1895 al 1901 studia alla Scuola d’arte di Kazan’ (Kazanskaja chudožestvennaja škola), poi dal 1901 al 1909 all’Accademia Imperiale di Belle Arti (Imperatorskaja Akademija Chudožestv) di San Pietroburgo con Il’ja Repin. Dopo il diploma dal 1909 insegna pittura e disegno alla Scuola d’arte di Kazan’. Nel 1913 sposa Aleksandra Nikolaevna Bel’kovič, figlia del mecenate e primo direttore della Scuola, nel 1914 nasce loro la figlia Ija.  In questo periodo dipinge paesaggi, nature morte e ritratti impressioniste, partecipa a diverse esposizioni russe e internazionali.

A 29 anni fa il suo primo viaggio al’estero, visita Vienna, Berlino, Monaco, Parigi, viene anche in Italia (Roma e altre città). Nel 1911 prende parte all’Esposizione per il Cinquantenario dell’Unità d’Italia ed espone un suo Studio nel padiglione della Russia a Roma. Nel 1914 alla XI Biennale veneziana nel nuovo padiglione progettato dall’architetto A.V. Ščusev espone il quadro Venditrice di cavoli.

Dopo il 1917 partecipa alla riorganizzazione della Scuola d’arte di Kazan’ e diventa responsabile della didattica, ma nel 1923 da Riga emigra con la famiglia in America, dove trascorre la seconda parte della vita. All’inizio si stabilisce a New-York (fa amicizia con David Burljuk e la moglie), poi su suggerimento dei medici nel 1927 si trasferisce nel New Mexico, nel 1931 ottiene la cittadinanza americana, nel 1934 si sposta a Los Angeles e infine dal 1947 vive a Santa Monica. Ottiene notorietà, dipingendo i ritratti di artisti o intellettuali famosi; il suo segno pittorico non si discosta mai troppo dall'impressionismo.

 

Pubblicazioni

Фешин Н.И. Документы. Письма. Воспоминания о художнике / сост. Г.А. Могильникова; вступ. ст. С.Г. Каплановой. М.: Художник РСФСР, 1975.

 

Bibliografia

Esposizione internazionale di Roma. Catalogo della mostra di Belle arti. Bergamo: Istituto Italiano di Arti Grafiche, 1911.

Некролог // Новая заря (Сан-Франциско). 1949, 4 октября.

Некролог // Новое русское слово (Нью-Йорк). 1955, 9 октября, № 15443.

Некролог // Русская мысль. 1955, 12 ноября, № 820.

Иванов В. Памяти Николая Ивановича Фешина // Новое русское слово (Нью-Йорк). 1956. 12 января.

Капланова С.Г. Н.И. Фешин // Очерки по истории русского портрета конца XIX–начала XX века. М., 1964. С. 277–294.

Конёнков С.Т. Воспоминания. Статьи. Письма. В 2 т. / сост. Ю.А. Бычков. Т. 2. М.: Изобразительное искусство, 1985. С. 129–130.

Тулузакова Г.П. Н.И. Фешин в Америке (1923–1955). Эволюция творчества // Зарубежная Россия. 1917–1939. Сборник статей. Кн. 2. СПб.: Лики России, 2003. С. 475–481.

Тулузакова Г.П. Николай Фешин. СПб.: НП-Принт, 2007.

 

Link

Тулузакова Г.П. Фешин Николай Иванович

https://artrz.ru/search/%D1%84%D0%B5%D1%88%D0%B8%D0%BD/1804787866.html (дата обращения 27.1.2021).

 

Nella foto: Nikolaj Fešin, Autoritratto (1920).

 

Antonella d’Amelia

31 gennaio 2021



Nikolaj Fešin, Ija in kimono (fine anni trenta).



Nikolaj Fešin, Dama in nero (Ritratto di A.N. Fešina, 1924)



Nikolaj Fešin, Ritratto di David Burljuk (1923)



Nikolaj Fešin, Ritratto di Marusja Burljuk (1923)



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