Russi in Italia

Nikita Aleksandrovič Romanov


Luogo e data di nascita: San Pietroburgo, 4(17) gennaio 1900
Luogo e data di morte: Cannes, 12 settembre 1974

Nipote di Nicola II, nasce dall'unione tra il principe Aleksandr Michajlovič (1866-1933) e Ksenija Aleksandrovna Romanova (1875-1960); è il quarto di sette fratelli: Irina Romanova (1895-1970), che sposerà Feliks Jusupov il giovane (1887-1967); Andrej (1897-1981); Fedor (1898-1968), Dmitrij (1901-1980), Rostislav (1902-1977) e Vasilij (1907-1989).  Nell’aprile 1919 insieme ad altri membri della famiglia imperiale lascia la Russia a bordo dell’incrociatore inglese Marlborough, vive prima a Parigi e poi a Londra. Il 19 febbraio 1922 sposa la contessa Marija Illarionovna Voroncova-Daškova (Carskoe Selo, 13.2.1903 - Cannes, 15.6.1997), dalla quale avrà due figli: Nikita (Londra, 1923 - New York, 2007), e Aleksandr (Parigi, 1929 - Londra, 2002). È membro attivo del movimento monarchico russo ed è tra i direttori della Società in memoria di Nicola II.

L’inizio della Seconda guerra mondiale sorprende lui e la famiglia in Francia. Anziché fare ritorno in Inghilterra, preferiscono venire in Italia, da dove la moglie scrive una lettera a Mussolini, datata 17 dicembre 1939, in cui afferma di aver scelto l’Italia per la grande ammirazione che il marito nutre nei suoi confronti. Trovandosi in ristrettezze economiche e non potendo disporre delle loro somme di denaro depositate in Germania, si rivolge a Mussolini chiedendo un aiuto e, se possibile, un piccolo “appartamento mobiliato di proprietà del Governo”.

Nessun documento attesta che Mussolini abbia acconsentito alla richiesta, tuttavia nel 1942 la famiglia vive a Roma in viale Gorizia 14, dove ospita anche il colonnello Pavel Nikolaevič Bogdanovič (1883-1973), venuto da Parigi per ottenere un’udienza da Mussolini; Bogdanovič era stato a capo dell’Organizzazione nazionale degli agenti segreti russi (Nacional’naja organizacija russkich razvedčikov), poi in emigrazione membro del Direttivo delle questioni inerenti l’emigrazione russa a Parigi (Upravlenie delami russkoj emigracii v Pariže),  

Finita la guerra il principe si trasferirsce con la famiglia in California, dove insegna storia e lingua russa a Monterey; da lì fa ritorno in Francia e si stailisce nuovamente a Parigi.


Fonti archivistiche
Archivio Centrale dello Stato, Segreteria Particolare del Duce, Carteggio ordinario, f. 200.269 e f. 533.911.

Bibliografia
G. Giuliano, I russi alla ‘corte' di Mussolini, in Archivio Russo italiano V. Russi in Italia, collana di «Europa Orientalis», Salerno 2009, pp. 303-323.

Link
www.hrono.ru/biograf/bio_r/alex_mih_roman.html
http://dic.academic.ru/dic.nsf/ruwiki/50187

Nella foto Nikita Aleksandrovič Romanov in una foto di famiglia con i genitori e i fratelli Andrej, Irina, Dmitrij, Rostislav e Vasilij.
 
Giuseppina Giuliano
Scheda aggiornata il 20 marzo 2021


La madre del principe Ksenija Aleksandrova Romanova con la sorella Irina Romanova-Jusupova


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