Russi in Italia

Marija Vladimirovna Luginina


Luogo e data di nascita: Mosca, 27 aprile (9 maggio) 1875
Luogo e data di morte: San Remo, 2 aprile 1960
Professione: pittrice, memorialista

Figlia di Vladimir Fedorovič Luginin (1834-1911), professore di chimica all'università di Mosca, e di Marija Petrovna Min’e (1847-?), studia arte prima alla Scuola di pittura, scultura e architettura di Mosca, poi all'Académie de la Grande Chaumière a Parigi. Nel 1897 sposa il principe Aleksandr Petrovič Volkonskij (1871-1945), discendente del decabrista, da cui ha tre figli: Marija, Petr e Grigorij.

Negli anni Dieci partecipa alle esposizioni dell'Accademia delle Arti di Pietroburgo e delle Tuileries a Parigi: dipinge paesaggi dell'Italia, della Spagna, della Grecia e del sud della Russia. Nel 1913 pubblica Sur les routes d’Italie, libro dedicato ai suoi figli “in ricordo del loro nonno”, perché possano un giorno apprezzare le bellezze d’Italia, in cui ripercorre il proprio viaggio in automobile da Alassio fino a Savona, Genova, Rapallo, La Spezia, Pisa, Volterra, San Gimignano, Siena, Firenze, Bologna, Modena, Parma, Piacenza. Alle minuziose descrizioni storico-artistiche si alternano foto di monumenti e soprattutto di dipinti dei maestri italiani (Filippo Lippi, Dosso Dossi, Ghirlandaio, Pinturicchio), dei musei di Modena e Siena, degli affreschi del Campo Santo di Pisa, del Duomo di San Gimignano e di Siena. Nella conclusione ricorda quanto le aveva raccontato il padre del suo viaggio all'epoca dell'elezione a pontefice di Pio IX (1846), l’arrivo a Napoli in piroscafo, la bellezza del suo golfo, la salita al Vesuvio in un giorno d’eruzione e la maestà di tale spettacolo.
Nel 1914 pubblica Impressions de Sicile, in cui narra di un suo viaggio da Napoli a Messina (Taormina, Catania, Siracusa, Agrigento, Selinunte, Segeste, Palermo), illustrato da numerose foto e dalla riproduzione di quattro suoi acquerelli raffiguranti il teatro greco di Taormina, il Tempio di Giunone e della Concordia ad Agrigento. Al dettagliato racconto delle bellezze dell’isola si uniscono particolari della vita quotidiana e delle usanze popolari siciliane.
Dopo il 1917 Marija Luginina emigra con la famiglia in Italia, ma già all'inizio degli anni Venti si trasferisce in Francia alla periferia di Parigi. Partecipa alla vita artistica dell'emigrazione francese insieme al figlio Petr (San Pietroburgo 1901 - Saint-Cloud, 1997), anche lui pittore, ed espone nel 1921 alla Galerie Bernheim, nel 1923 alla Galerie Haussmann e nel 1929 alla Galerie J. Charpentier paesaggi italiani (Venezia, Capri, Pompei, Napoli). Nel giugno-luglio 1931 prende parte alla grande esposizione di arte russa alla Galerie d’Alignan, spesso espone i suoi lavori anche nel proprio atelier a Saint-Cloud.
Nel 1937 da Parigi scrive alla Segreteria particolare del Duce chiedendo udienza (non fu concessa) e attraverso l'ambasciata italiana gli invia il libro sulla Sicilia e una lettera, in cui dichiara il proprio attaccamento all'Italia e in particolare a Roma,"dove si sono conosciuti e sposati i miei genitori e dove è nato mio marito" (ACS. SPD. CO. F. 174.538).
Il suo archivio si conserva ad Amsterdam (Internationaal Instituut voor Sociale Geschiedenis).

 

Pubblicazioni
Wolkonsky M. Sur les routes d’Italie. Paris: Hachette, 1913.
Wolkonsky M. Impressions de Sicile. Paris: Hachette, 1914.
Wolkonsky M. Onze Histoires de l’ancienne Russie, Paris, Editions Balzac, 1943.

 

Fonti archivistiche
Archivio Centrale dello Stato, Roma. Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, f. 174.538, Wolkonskaja Maria.


Bibliografia
Exposition d’art russe: Peinture, dessins, sculpture, tissus artistiques. Galerie d’Alignan (9 Juin – 9 Juillet 1931). [S.l., s.a.].
Вейдле В. Выставка русского искусства // Возрождение (Париж). 1931. 21 июня.


Link
Волконская (урожд. Лугинина) княгиня Мария Владимировна / сост. О.Л. Лейкинд, К.В. Махров, Д.Я. Северюхин
Сайт «Искусство и архитектура русского зарубежья»
https://artrz.ru/articles/1804782996/index.html

Giuseppina Giuliano

15 aprile 2020

 



Paesaggio con capra. Olio, 1920-1930



Ritratto di Hélène du Val de Bonneval. Olio su tela, 1930.



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