Russi in Italia

Valentina Preobraženskaja


Luogo e data di nascita: Russia, fine XIX secolo
Luogo e data di morte: Roma, 1966 o 1967
Professione: traduttrice, interprete, musicista

Arriva in Italia dopo la rivoluzione e risiede a Roma, in via Calandrelli 7, presso la cugina Raisa Ol'kienickaja Naldi (è figlia di una sorella della madre) e suo marito Filippo Naldi, fondatore e direttore del quotidiano «Il Tempo». Insegnante di scienze naturali, suona il pianoforte ed è appassionata di musica. Sulla stampa romana si incontrano echi della sua attività di musicista. Ad esempio, «Il Tempo» segnala il 27 maggio 1920 una sua esibizione con Ivan Kopšik (Giovanni Copscik) al "Lyceum" di Roma:

Ieri la pianista signorina Valentina Preobragenskaia dette al "Lyceum" un concerto di musica russa interessando il colto pubblico sia per la qualità delle opere eseguite che per la sua personale interpretazione. Essa suonò il caratteristico Poulchinelle ed un preludio di Rachmaninov, una deliziosa Berceuse di Jilinski, due di Scriabine ed il bizzarro Hopak di Mussorghski, rivelando specialmente doti di robusta tecnica e di genialità impetuosa. Fu coadiuvata egregiamente dal baritono Giovanni Copscik che cantò Prigioniero di Griecianinoff, Cristo è risorto di Rachmaniuso, e un brano del Nerone di Rubinstein. Ambedue gli artisti furono festeggiatissimi.

Negli anni Trenta risiede a Roma, in via Vicenza 34 e frequenta il cenacolo russo di Vjačeslav Ivanov in Via Monte Tarpeo. È amica di Igor' Stravinskij e di Andrej Beloborodov, per il quale organizza anche alcune mostre.
Grazie all'aiuto della cugina, lavora come traduttrice. Nel 1929 "L'Italia Letteraria" pubblica la sua traduzione del racconto Vagabondi di Vladimir Lidin. Nel 1930 esce (con ristampa nel 1931) la sua versione del romanzo Il messia senza popolo di Solomon Poljakov, che nel 1928 Raisa Ol'kienickaja aveva cominciato a tradurre per proporlo all'intellettuale vicentino Gian Dauli. L'ottima conoscenza dell'inglese la porta anche a tradurre nel 1935 la Vita dei santi martiri Giovanni card. Fisher e Tommaso More di Richard Lawrence Smith.
È in contatto con Tat'jana Suchotina Tolstaja e negli anni Quaranta collabora – insieme a Ol'ga Resnevič Signorelli e Corrado Alvaro – a due volumi editi da Mondadori: Racconti e ricordi di Leone Tolstoi (1942), e Leone Tolstoi: dall'infanzia al matrimonio (1948). Nel 1945 cura la traduzione del primo racconto di Dostoevskij Povera gente.
Negli anni Cinquanta risiede ancora a Roma, in via Monserrato 2. Lavora come interprete al I Congresso internazionale di specialisti delle malattie del torace tenutosi a Roma nel settembre 1950, e al XIV Congresso internazionale di storia della medicina tenutosi a Roma-Salerno nel settembre 1954. Attestazioni della sua attività di interpretariato si hanno anche nel «Journal of the Society of Glass Technology» e alle Nazioni Unite. All'inizio degli anni Sessanta (come si evince dalle cartoline inviate a Beloborodov) visita Ischia, Vicenza e Stra. Nel 1961, per il volume 14 racconti di fantascienza russa – al quale Raisa Ol'kienickaja collabora traducendo L'esperimento dimenticato dei fratelli Strugackie – realizza le versioni dei racconti: La macchina CE modello n. 1 e I granchi camminano sull'isola di Anatolij Dneprov, Il risveglio del professor Bern di Vladimir Savčenko, I sei fiammiferi dei fratelli Strugackie. In seguito torna a vivere a Leningrado con la figlia e il nipote. In una lettera ad Ol'ga Signorelli del 6 aprile 1972, Raisa Ol'kienickaja la segnala come possibile punto di riferimento per la realizzazione di un'edizione russa della biografia su Eleonora Duse.
Muore a Leningrado negli anni Settanta.


Traduzioni
Vladimir Lidin, Vagabondi. Trad. di Valentina Preobrajenski, «L'Italia Letteraria», I (27 ottobre 1929), n. 30, p. 3.
Solomon L'vovič Poljakov, Il messia senza popolo: romanzo. Traduzione integrale dal russo di Valentina Preobragenska, Milano, Istituto Editoriale Nazionale, 1930.
Solomon L'vovič Poljakov, Il messia senza popolo: romanzo. Traduzione integrale e originale dal russo di Valentina Preobragenska, Milano, Bietti, 1930 (ristampa Bietti 1931).
Riccardo Lorenzo Smith, Vita dei santi martiri Giovanni card. Fisher e Tommaso More. Tradotto dall'inglese da Valentina Preobragenska e Gioacchino Antonelli Costaggini. Con prefazione del card. Alessio Enrico Maria Lépicier, Roma, Isola del Liri, 1935.
Fëdor Michajlovič Dostoevskij, Povera gente. Traduzione a cura di Valentina Preobrajenski, Roma, Migliaresi, 1945.
14 racconti di fantascienza russa, a cura di Jacques Bergier, Milano, Feltrinelli, 1961 (le traduzioni di V. Preobraženskaja sono alle pp. 59-69, 99-125, 263-285).
Collaborazioni come traduttrice:
Racconti e ricordi di Leone Tolstoj, raccolti e illustrati dalla figlia Tatiana. Traduzione a cura di Corrado Alvaro, Milano, Mondadori, 1942 [ristampa Milano, Mondadori, 1974].
Tatiana Sukhotina Tolstaia, Leone Tolstoi: dall'infanzia al matrimonio. Traduzione di Olga Resnevič Signorelli, Milano, Mondadori, 1948.

Bibliografia
Anonimo, Musica russa al "Lyceum", «Il Tempo», 28 maggio 1920, p. 2.
«Diseases of the chest», vol. XIX, January-June 1951 (V. Preobraženskaja figura nell'elenco degli interpreti ufficiali a p. 749).
Boris Dmitrievič Petrov, The role of Russian scientists in medicine. Paper for XIVth International Congress of The History of Medicine (Rome-Salerno, September 1954), Moscow, State Medical Literature Publishing House, 1954.
Sara Mazzucchelli, L'editoria milanese e le traduzioni dal russo, in Archivio Russo Italiano V - "Russi in Italia" / Russko Ital'janskij Archiv V - "Russkie v Italii", a cura di A. d'Amelia e C. Diddi, Salerno, «Europa Orientalis», 2009, pp. 279-290.

Nota
Nelle fonti e nelle pubblicazioni s'incontra come Valentina Preobragenskaia, Valentina Preobragenska e Valentina Preobrajenski.

Fonti archivistiche
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione generale della Pubblica sicurezza, Affari generali e riservati, 1920, cat. A11, b. 12, f. Preobragenskaia Valentina n. 357.
Centro Studi Vjačeslav Ivanov, Roma, Archivio Andrej Beloborodov.
Fondazione Cini, Venezia, Archivio Angelo e Olga Signorelli.
Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Milano, Archivio Arnoldo e Alberto Mondadori, Lettere di Tat'jana Suchotina Tolstaja.
Biblioteca Civica Bertoliana, Vicenza, Carte Gian Dauli.

Nell'immagine la copertina di 14 racconti di fantascienza russa, a cura di Jacques Bergier, Milano, Feltrinelli, 1961.

Maria Pia Pagani, Laura Piccolo
Scheda aggiornata al 15 agosto 2013

Nell'immagine la copertina di 14 racconti di fantascienza russa, a cura di Jacques Bergier, Milano, Feltrinelli, 1961.


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