Russi in Italia

Il Giornale di Politica e di Letteratura -  3 (1927), n. 9, pp. 649-657
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Autore: Riccardi Riccardo,
Forma autore accettata: Riccardi, Riccardo
Titolo: La Bessarabia e la sua popolazione
Titolo del periodico: Il Giornale di Politica e di Letteratura
Tipo di contributo: Articolo
Annata, anno, fascicolo, pagine: 3 (1927), n. 9, pp. 649-657
Abstract: Nel 1918 la Bessarabia era stata unita alla Romania, suscitando le ire della Russia. Essa ha una superficie di 44.500 km2 su cui vivevano circa tre milioni di abitanti. Il nome Bessarabia, che deriva dalla famiglia nobile Basarab, era stato imposto dai russi. La popolazione della Bessarabia era principalmente romena, come risultava da documenti russi del 1827. Durante la dominazione russa si tentò di snazionalizzare la regione, favorendo l’immigrazione di funzionari e coloni non romeni e l’emigrazione dei romeni. Nel momento in cui l’A. scrive la Bessarabia è distinta in tre zone: quella settentrionale a maggioranza slava, quella meridionale a maggioranza romena e quella centrale con popolazione quasi del tutto romena. La minoranza più numerosa è quella dei ruteni, seguita dagli ebrei e poi dai bulgari. C’è anche una significativa colonia tedesca. Oltre a gruppi di cosacchi e dissidenti religiosi grandi russi, polacchi, tatari, turchi, armeni, greci c’è una piccola colonia svizzera.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
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