Russi in Italia

Bibliografia Fascista -  6 (1931), n. 5-6, pp. 413-414
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Autore: Longo F.,
Forma autore accettata: Longo, F.
Titolo: Tomaso Napolitano, Il codice penale sovietico
Titolo del periodico: Bibliografia Fascista
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 6 (1931), n. 5-6, pp. 413-414
Abstract: La traduzione integrale del Codice penale sovietico [Ugolovnyj kodeks] realizzata da Tomaso Napolitano è ottima, avuto riguardo anche della fatica di tradurre dei concetti giuridici di un Paese che non aveva una traduzione giuridica fondata sul diritto romano. Il Codice penale sovietico risente molto della volontà di distaccarsi completamente dalla tradizione precedente, così risulta piuttosto frammentario. Inoltre, le formulazioni lasciano ampio spazio ad arbitrii che possono essere perpetrati ai danni di chi osteggia il regime bolscevico. Napolitano nell’introduzione analizza le fonti e i principi informatori del Codice esaminato.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: IT-VI0096
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