Russi in Italia

Solaria - 5 (1930), n. 11, pp. 55-59
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Autore: Capasso Aldo,
Forma autore accettata: Capasso, Aldo
Titolo: K. Fedin – I fratelli – Torino, Slavia; trad. Valentina Dolghin Badoglio; 2 voll. L. 20
Titolo del periodico: Solaria
Tipo di contributo: Recensione
Annata, anno, fascicolo, pagine: 5 (1930), n. 11, pp. 55-59
Abstract: Per la rubrica Zibaldone, recensione del romanzo Brat’ja (1928) di Konstantin Aleksandrovič Fedin. L’A. nota fin dall’incipit la derivazione da atmosfere e stilemi tipici di Fëdor Michajlovič Dostoevskij, dalla cui influenza spesso Fedin non riesce a liberarsi. Il romanzo risulta dunque irregolare e disomogeneo nell’alternarsi di episodi e personaggi, ma soprattutto nello stile, che rimane incerto fra l’atmosfera drammatica dostoevskiana, la forma più tradizionale del romanzo occidentale e perfino la suggestione simbolista di Andrej Belyj. A tratti Fedin risulta più un critico letterario che un artista, incapace com’è di creare immagini liriche ed incredulo egli stesso del potere rigenerante della musica e dell’arte. Ciò nonostante questo romanzo diseguale contiene alcuni singoli capitoli di innegabile valore artistico.
Biblioteca in cui è stata effettuata la rilevazione: C.I.R.C.E.
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