Russi in Italia

Viktor Ivanovič Barjatinskij


Luogo e data di nascita: Ivanovskoe (Kurskaja gubernija), 16 giugno 1823
Luogo e data di morte: Roma, 21 maggio 1904
Professione: ufficiale della flotta del Mar Nero

 

Discende da un'antica famiglia principesca, è figlio del diplomatico e Consigliere segreto Ivan Ivanovič Barjatinskij  (1767-1826) e di Marija Fedorovna von Keller (1792-1858), fratello del feldmaresciallo generale Aleksandr Ivanovič Barjatinskij (1814-1879) che nel 1853-1856 assoggetta le popolazioni del Caucaso.

Terminata l’Università di Pietroburgo nel 1841, decide di entrare nella flotta del Mar Nero, per sottrarsi alla vita di corte ed evitare eventuali favoritismi legati alla figura del fratello famoso. Ne accenna Pёtr Dolgorukov nei suoi Peterburgskie očerki. Pamflety emigranta: “era un uomo corretto, d’animo nobile che non avrebbe mai voluto godere dell’influenza a corte del fratello Aleksandr per ottenere gradi o decorazioni, per cui scelse una vita indipendente” (p. 243).

Come ufficiale della flotta, prende parte attiva negli anni 1853-1856 alla guerra di Crimea e alla difesa di Sebastopoli (tra i nemici della Russia appare per la prima volta sulla scena internazionale accanto a Francia, Gran Bretagna e Impero Ottomano anche il  Regno di Sardegna), è decorato per le sue azioni di eroismo. Successivamente scriverà di alcune vicende di questa guerra nei suoi Ricordi, pubblicati a Mosca nel 1904.

Dopo il 1856 si dimette e vive con la moglie Marija Apollinar’evna Buteneva tra la tenuta di famiglia e Odessa. Hanno 5 figli: Ivan (1857-1915), Marija, Viktor, Leonilla (1862-1947) e Ol’ga.

Barjatinskij è un viaggiatore curioso (visita Egitto, Asia Minore e Grecia), colleziona oggetti d’arte (soprattutto quadri), è un archeologo dilettante: ancora nel periodo del suo servizio nella flotta russa aveva scavato in Grecia e a Atene alle falde dell’Acropoli aveva individuato il luogo in cui sarà poi scoperto da Heinrich Schliemann il teatro di Dioniso.

Trascorre gli ultimi 12 anni della sua vita per motivi di salute in Italia, a Roma, dove vive a Palazzo Chigi sull’angolo del Corso con Piazza Colonna, come ricorda Sergej Volkonskij in Moi vospominanija, accennando alla loro parentela con il principe Chigi.



Pubblicazioni

Воспоминания князя Виктора Ивановича Барятинского. М.: Университетская типография, 1904.


Bibliografia

Волконский С.М. Мои воспоминания. М.: Искусство, 1992. Том 1.

Долгоруков П. Петербургские очерки. Памфлеты эмигранта 1860-1867. М.: Новости, 1992.

Барятинская М.С.  Моя русская жизнь. Воспоминания великосветской дамы. 1870-1918.  М.: ЗАО Центрполиграф, 2006.

Петров П.Н. История родов русского дворянства. Барятинские // История российской геральдики. М: Эксмо, 2010.


Antonella d'Amelia

13 settembre 2020



I fratelli Barjatinskie



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