Russi in Italia

Boris Vasil’evič Zuev


Luogo e data di nascita: Novočerkassk, 12(24) gennaio 1893
Luogo e data di morte: Milano, 15 settembre 1978
Professione: pittore

Figlio dell’ingegnere civile Vasilij Ivanovič Zuev, autore di una serie di costruzioni a Novočerkassk e Odessa, nel 1912 termina la scuola a Odessa e nel 1914 si iscrive all'Accademia imperiale di Belle Arti (Imperatorskaja Akademija Chudožestv) di Pietrogrado nella classe di Pavel Volokidin (1877–1936). Nel 1915 prende una licenza per malattia e nel settembre 1916 si iscrive all’accademia militare. Nel 1918 partecipa alla XXVIII mostra della Associazione degli artisti del Sud della Russia (Tovariščestvo južnorusskich chudožnikov) a Odessa. Nel 1927 giunge in Italia, a Milano, in compagnia della moglie Inna Zuev, diplomata alla Scuola d’Arte di Odessa.
A Milano Zuev allaccia contatti con gli esponenti della colonia russa (in particolare Vsevolod Nikulin e Rinaldo Küfferle) e con diverse istituzioni artistiche, tra cui la galleria Casa d'Artisti di via Manzoni 21: qui nel 1932, 1933 e 1937 sono allestite mostre del pittore e della moglie, che hanno una certa risonanza sulla stampa locale. Nel giugno 1933 alla Casa d'Artisti entrambi prendono parte ad un'esposizione collettiva di dipinti, sculture e acqueforti, dove espone, tra gli altri, Natal'ja Kahl.
Altre mostre personali di Boris Zuev sono allestite a Milano nel 1940 presso la Galleria Salvetti, nel 1947 e nel 1949 presso la Galleria Ranzini di via Brera 4, e nel 1955 presso la Galleria degli Artisti.
Prende parte anche a numerose collettive, fra le quali la Biennale d'Arte Sacra a Milano dal 1953 al 1963; il Salone della Permanente a Milano dal 1955 al 1968; le Mostre regionali dell'Unione sindacale artisti italiani Belle Arti dal 1962 al 1969 sempre a Milano. Cura le illustrazioni di alcuni libri e nel 1953 riceve il premio Banca Popolare di Milano alla I Biennale d'Arte sacra all'Angelicum.
Opere di Boris Zuev sono oggi conservate in collezioni pubbliche e private in Italia e all'estero. Tra queste si segnalano: Periferia alla Galleria d'Arte moderna di Milano; Ritratto della signora Segantini, proprietà della stessa; il trittico Testa d'uomo, presso l'ospedale San Giuseppe di Milano, che Zuev eseguì dopo un periodo di degenza presso lo stesso ospedale, e con il quale volle rendere lode a San Giovanni di Dio. Presso la Galleria Gelmi di Sesto San Giovanni (MI) è conservato invece Tramonto sul mare.

Pubblicazioni
R. Kufferle, La profezia dei sette re. Illustrazioni di Borsi Zuev. Milano, I.Т.Е., 1936.
L. Ugolini, Il re degli Zingari. Romanzo. Illustrazioni di Boris Zueff, Torino, SEI, 1939.
M. Tibaldi Chiesa, Il Moretto dello Zar. Con illustrazioni di Boris Zueff. Milano, U. Hoepli, 1945.

Fonti archivistiche
Archivio Centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Direzione generale della Pubblica sicurezza, Affari generali e riservati, PolPol. B. 1497. F. Zueff Boris.
Archivio privato della famiglia Nikulin, Genova.

Cataloghi
Galleria Ranzini, Boris Zueff. Catalogo personale, Milano 1949.
Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, Mostra annuale degli artisti soci. Catalogo, Milano, dicembre 1954-gennaio 1955. Boris Zuev espone Lieto cammino e Ragazza con la sciarpa.
Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, LXI Mostra Annuale, 7 dicembre 1956-13 gennaio 1957, Milano. Boris Zuev espone Ragazzo con anguria.
Terza Mostra Biennale Italiana di Arte Sacra per la Casa, Milano, ed. Angelicum, aprile-maggio 1957. Boris Zuev espone Miracolo e La confusione delle lingue.
Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, LXII Mostra Annuale, giugno 1958, Milano. Boris Zuev espone il guazzo Ragazzo.
Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, LXIII Mostra Annuale d'Arte, dicembre 1960, Milano. Boris Zuev espone Donna in mantello rosso.
Società per le Belle Arti ed Esposizione Permanente, Mostra Sociale di pittura-scultura-disegno, maggio-giugno 1964. Boris Zuev espone Paesaggio.
Unione Sindacale Artisti Italiani Belle Arti, Prima Mostra Regionale Lombarda, Milano, 6-20 ottobre 1962. Boris Zuev espone Colloquio serale e Autoritratto.
Unione Sindacale Artisti Italiani Belle Arti, Seconda Mostra Regionale Lombarda, Milano, 7-30 marzo 1964. Boris Zuev espone Ritratto e Silenzio.

Bibliografia
V. Bucci, Notizie d'arte, «Corriere della Sera», 16 marzo 1932.
A Casa d'Artisti, «L'Ambrosiano», 16 febbraio 1933.
Pittori e scultori nelle mostre milanesi, «Corriere della Sera», 21 febbraio 1933.
A Casa d'Artisti, «L'Ambrosiano», 6 giugno 1933.
Le mostre d'arte a Milano, «Corriere della Sera», 14 maggio 1933.
A. M. Comanducci (a cura di), Dizionario dei pittori, disegnatori e incisori italiani, Milano, Leonilde M. Patuzzi Ed., 1962, v. IV, pp. 2118-2119.
O. L. Lejkind, D. Severjuchin, Chudožniki russkoj emigracii. 1917-1939, Sankt-Peterburg 1999, pp. 293-294.

Nota
Nelle fonti italiane si incontra come Boris Zueff.
Nella foto: Boris e Ina Zueff (www.nuzzichierego.com/crono.php?ID=9).


Raffaella Vassena
Scheda aggiornata il 5 novembre 2018

 



Boris Zuev, Bozzetto per il ritratto di Angelo Omodeo



Boris Zuev, Tramonto sul mare, olio su tavola cm. 21,3 x 15,3
http://www.galleriagelmi.it/



Rinaldo Kufferle, La profezia dei sette re.
Illustrazioni di Borsi Zuev. Milano 1936



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