Russi in Italia

Nikolaj Ivanovič Morozov


Luogo e data di nascita: Mosca, 24 luglio 1899
Luogo e data di morte: Tampa (Florida), marzo 1994
Professione: incisore, pittore

Figlio di un litografo di Mosca, si diploma alla Scuola di Arti Grafiche e già a sedici anni espone nelle collezioni private di Sergej Ščukin e Ivan Morozov. In seguito studia con Robert Fal'k e Aleksandr Kuprin alla Scuola di pittura, scultura e architettura di Mosca (Moskovskoe učilišče živopisi, vajanija i zodčestva), poi Vchutemas, dove dal 1920 al 1922 è allievo di Vasilij Kandinskij e dove conosce la pittrice Vera Maslennikova (1899-1991), sua futura sposa. Nel 1921 subisce un breve arresto da parte della Čeka.
Terminati gli studi presso la Prima tipografia di Mosca (Pervaja obrazcovaja tipografija), comincia a guadagnarsi da vivere insegnando e facendo lavori saltuari per il Moskovskij pečatnyj dvor, nel frattempo continua a incidere e dipingere: due sue acqueforti vengono acquistate dal museo di Palazzo Rumjancev a Pietroburgo, mentre altre due, Autoritratto e Paesaggio (entrambe del 1919), vanno al Museo Statale delle arti figurative A. S. Puškin di Mosca. Nella primavera del 1925 lo Stato sovietico acquista una serie di caratteri dell'alfabeto cirillico moderno disegnati da lui e dalla fidanzata Vera – così la coppia si guadagna denaro per un viaggio di perfezionamento in Italia. Nel settembre 1925 i due giovani lasciano la Russia per non farvi più ritorno e un mese più tardi si sposano in Italia.

S'imbarcano a Odessa e il 23 settembre 1925 è segnalato il loro ingresso in Italia dal porto di Brindisi, da cui si muovono alla volta di Roma; qui si stabiliscono in via Principe Amedeo, 120 in un palazzo in cui risiedono altri russi. Vivono in Italia sei anni, studiando arte a Roma, Firenze, Siena, Venezia e Ravenna, dove si stabiliscono per un periodo:

I fell in love with the Pre-Renaissance; Giotto, Cimabuie and Byzantine mosaics. Their purity of line, the radiance of color, and the nobility of style enraptured me. I wanted to recreate their unique beauty on my canvas (http://www.bradcoopergallery.com/state_NMI.html).

Nel settembre 1927 partecipano alla II edizione della Mostra internazionale dell'incisione moderna di Firenze e lo stesso anno ottengono la cittadinanza italiana.

Nel 1928 vanno a Parigi con una lettera di raccomandazione di Robert Fal'k per Michail Larionov, di cui diventano buoni amici. Nel 1931 lasciano definitivamente l'Italia per la Francia, dove vivono per trent'anni inserendosi nella vita artistica parigina: Nikolaj adegua il suo stile alla maniera postimpressionista e vende molte opere, espone in numerose mostre collettive e personali e stringe un particolare legame con Maurice Utrillo e Le Corbusier; Vera, dopo aver esposto al Salon d'Automne nel 1932 e aver partecipato a un'importante esposizione collettiva londinese (1936-37), vende due tele al Victoria and Albert Museum di Londra (1938). Nel 1936 partecipano entrambi a un'esposizione di pittori russi alla galleria parigina Zak con Chagall, Epstein, Ekster, Gončarova, Larionov, Soutine e altri. Negli anni Quaranta, M. espone spesso, anche durante l'invasione tedesca, alla galleria Le Niveau e al Salon des Indépendants, mentre è del 1947 la sua prima personale postbellica.
Nel 1951, trovandosi in ristrettezze economiche, i due artisti decidono di trasferirsi negli Stati Uniti: arrivano a Chicago ma presto si stabiliscono a Manhattan, in un appartamento-studio nell'Upper West Side dove lavorano come incisori e illustratori. Nel 1972, ormai anziani, si trasferiscono in Florida, dove continuano a dipingere ed esporre. Vera muore a St. Petersburg (Florida) nel 1991 e Nikolaj a Ybor City-Tampa nel 1994.

Dora Maar, Vera Maslennikova and Nicholas Morosoff (center trio from left to right) in 1947
Nikolaj Morozov e Vera Maslennikova con Dora Maar a Parigi nel 1947 in occasione della prima mostra personale dell'artista dopo la Seconda guerra mondiale
http://tampa.creativeloafing.com/gyrobase/Content?oid=oid%3A247615

Bibliografia
E. Žukova, Večnye emigranty, «Pinakoteka/Pinakotheke», n. 22-223, 2006, p. 270-272
http://www.bradcoopergallery.com/Exhibitions/2007/Morosoff/Zhukova.html
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Voeller M. The genius in the garage: A trove of works by the greatest Russian artist you've never heard of // Creative Loafing Tampa. 2007. 23 May.Sulle mostre a Parigi cfr. www.artrz.ru/1804989764.html
Fonti archivistiche
Archivio Centrale dello Stato, Roma, Direzione generale della Pubblica sicurezza, Affari generali e riservati, 1926, cat. A16, b. 52, f. Lisanskaja Mariem.

Nota
Nelle fonti italiane s'incontra Morosoff Nicolas di Ivan e Maslennicova Vera di Michele.

Nella foto Nikolaj Morozov con la moglie.
http://www.bradcoopergallery.com/NMI.html. In questo è visibile un'ampia collezione delle sue opere.

Agnese Accattoli
Scheda aggiornata al 9 agosto 2013


Nudo con drappo, Italia 1925
http://www.bradcoopergallery.com/NMI_archive.html



Companions, Monteparnasse, 1940
http://www.bradcoopergallery.com/nmorosoff.html



Nudo, Italia 1925
http://www.bradcoopergallery.com/nmorosoff_P3.html



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