Russi in Italia

Compagnia teatrale Le Maschere russe



Denominazione: Masques, Le Maschere russe, Le Maschere italo-russe
Sede e recapiti: Parigi (prima del 1923), Italia

Nell'ottobre 1923 la compagnia teatrale "Masques" giunge in Italia da Parigi per una serie di spettacoli al teatro Odeon di Torino. Nella prima tournée fanno parte della compagnia: Konstantin Aleksandrov, Dorian Aronzon, Marija Kovas, Artur Gelikovskij, Ljubov' Ivanova, Karpova Kuzmickaja, Georgij Komarov, Jakov Kuznecov, Anna Majerson, Vasilij Molčanovskij, Leonid Munštejn e la moglie Vera, Fanny Zelinskaja, Ignatij Zon, Vasilij Čekalov, Boris Timofeev, Aleksandr Zadoncev.
In Italia la compagnia, che assume il nome di "Le Maschere russe", riscuote notevole successo, impegnandosi nell'arco degli anni Venti in diverse tournées in tutta la penisola. Nell'aprile 1927 "Le Maschere russe" presentano un variegato spettacolo di varietà, canti e danze alla Sala Umberto di Roma. L'evento è presentato sulla stampa italiana anche attraverso le fotografie dei suoi componenti. Probabilmente, sul finire degli anni Venti, l'originario assetto "russo" della compagnia si modifica: oltre a nuovi artisti russi, come Ol'ga Tomskaja, vi entrano a far parte diversi elementi italiani: il musicista e direttore d'orchestra Nino Brero, gli esordienti attori Claudio Ermelli e Marisa Valenti, la soubrette Gemmy Moroni e altri. Per questa ragione negli anni Trenta la compagnia prende il nome di "Le Maschere italo-russe". Al centro di ogni spettacolo primeggia l'eloquente Vasilij Molčanovskij che incanta con le sue "conferenze" e "monologhi" il pubblico italiano.
Nel 1931 la Compagnia è impegnata in una serie di spettacoli che la porta a Torino, La Spezia, Livorno, Pisa, Bologna e, nel marzo per la prima volta al Teatro la Fenice di Venezia, dove viene in luce la crescita artistica della compagnia. Dopo i successi veneziani si perdono le tracce del gruppo teatrale in Italia.

Bibliografia
Anonimo, Grande successo delle maschere italo-russe, «Il Messaggero», 13 marzo 1931.
Anonimo, Il successo delle Maschere Italo-Russe, «Il Messaggero», 11 marzo 1931.
Anonimo, Le maschere italo-russe alla Fenice, «Il Messaggero», 10 marzo, 1931.
Anonimo, Tornano a Roma le "Maschere russe",  «Il Tevere», 1 aprile 1927.

Fonti archivistiche
Archivio Centrale dello Stato, Roma, Ministero dell'Interno, Direzione generale della Pubblica sicurezza, Affari generali e riservati, 1923, cat. A16, b. 17, f. 10, Masques (compagnia teatro russo); 1923, cat. A16, b. 21, f. 437, Covas Maria; 1924, cat. A16, b. 16, f. 151, Aronson Dorian.

Nota
Il fascicolo "Aronson Dorian" contiene il nulla osta per l'ingresso dello stesso Aronson e per Bai Kaufmann, datato  25.10.1924, e alcuni dati anagrafici relativi ai due: D. Aronson è nato  a Vilna il 27-11-1893 e B. Kaufmann a Pietroburgo l'1.1.1897. Sono stati scritturati dall'impresario Zon Ignatij e devono esibirsi a Roma.

Giuseppina Giuliano, Laura Piccolo
Scheda aggiornata al 3 8 giugno 2020


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