Russi in Italia

Roma, Gran Caffè Faraglia

Antonella d'Amelia

Il Gran Caffé Faraglia, situato all’angolo di Piazza Venezia con Via Cesare Battisti nell’attuale Palazzo delle Assicurazioni Generali, è stato progettato nel 1906 dall’architetto palermitano Ernesto Basile, che crea un modello di riferimento in ltalia per analoghe tipologie di esercizio. Pur se con espliciti richiami al tradizionale caffè viennese, il caffè rappresenta l’apogeo della cultura siciliana nell’arredo modernista e diventa subito un importante ritrovo della Roma inizio secolo.
Era suddiviso in tre grandi ambienti eleganti (la sala ristorante, la pasticceria e la sala da tè), i cui interni erano decorati da arredi in legno, travi a vista e soffitto a cassettoni. Nel 1908 nella grande sala del ristorante, affacciata su Piazza Venezia, il pittore e cartellonista Giovanni Mario Mataloni (1869-1944) realizza sulla fascia alta delle pareti un elegante fregio liberty con figure femminili danzanti, allacciate da nastri. La sala da the e la pasticceria, che guardano sulla Via Cesare Battisti, hanno il soffitto con cassettonature laterali, delimitate dalle travature maggiori. L’arredo è premiato alla prima edizione del concorso annuale per “Nuovi Negozi”, concepiti con “artistico buongusto” e “carattere spiccatamente moderno”, istituito nel 1908 dalla Società degli Architetti di Roma.
Lo gestisce Giovan Battista Faraglia, che nel 1897 aveva inaugurato il suo caffè Faraglino nel Palazzo Montecatini al Corso e nel 1907 si era spostato in questi ambienti più ampi.
Qui è ospite frequente negli anni Dieci il giornalista Konstantin Ketov con gli amici Vsevolod Šebedev e Mark Šeftel’, qui nel 1912 Ketov fonda l’Associazione della stampa estera in Italia insieme ad altri 14 giornalisti russi, assidui frequentatori del caffè; qui nel 1917 fonda l’Ufficio della stampa russa, considerata l’agenzia di stampa ufficiale del Governo provvisorio russo.
Successivamente, quando inizia l’imponente sventramento del centro storico di Roma, avviato per imprimere alla città il contrassegno monumentale voluto da Mussolini, il Gran Caffè Faraglia viene chiuso nel 1933.

 

Bibliografia

V. Pica, Il caffè Faraglia a Roma, “Emporium” 1908, vol. 157, pp. 158-162.

P. Portoghesi, Roma, Caffè Faraglia (demolito), 1906, in Ernesto Basile architetto, catalogo della mostra della Biennale di Venezia, Venezia 1980, pp. 186-189.

 

Link

https://www.rerumromanarum.com/2016/11/gran-caffe-faraglia.html

https://iris.unipa.it/retrieve/handle/10447/94491/119964/PDF_CAF%c3%a8%20FARAGLIA.pdf

https://www.romasparita.eu/foto-roma-sparita/tag/gran-caffe-faraglia

 

27 luglio 2020



Interno del caffè Faraglia



Foto del Caffè Faraglia e Piazza Venezia all'inzio del Novecento



Indietro
Statistiche