Figlia di Dmitrij Baranovskij e Ol'ga Pokatilava, Natalija Baranovskaja, vedova Petrali, risposata con Ivan Babkin, è tesoriera dell’
Associazione per l’assistenza ai bisognosi russi (1922). Ha un negozio di antichità in via Rastrelli 6 a Milano (1927); è consigliere della
Società Colonia Russa dell’Italia Settentrionale (1927), casalinga (1935). Si conoscono le sue residenze milanesi: via S. Prospero, 2 (1922), via Garigliano, 5 (1927), via Spiga, 52 (1935). Ha in questi anni contatti con
Michail Vilcher e
Michail Brodskij dell'Associazione per l'assistenza ai bisognosi russi e con i membri della Società Colonia Russa dell'Italia Settentrionale. Scrivono di lei nei documenti della Prefettura: "Da molti anni risulta di buona condotta morale e politica e contraria al governo dei Soviet". Risiedono in Italia anche i suoi tre fratelli:
Georgij Baranovskij, Petr, impiegato e celibe, che risiede in via S. Cecilia 6, Milano, e Michail, che vive a Roma in Corso Umberto I, 144.
Fonti archivistiche
Archivio di Stato di Milano, Gab. Pref. I, cart. 233: "Elenco nominativo delle cariche sociali e dei soci della Società Colonia Russa dell'Italia Settentrionale".
Archivio di Stato di Milano, Gab. Pref. I, cart. 453.
Archivio di Stato di Milano, Gab. Pref. I, cart. 745.
Archivio Notarile Distrettuale di Milano, Notaio Antonio Mussi - anno 1925, Fascicolo n. 2555 - n. 16042 di repertorio. Costituzione della Società Particolare Civile "Colonia Russa dell'Italia Settentrionale". In allegato: Statuto della "Colonia Russa dell'Italia Settentrionale".
NotaNei documenti italiani si incontra come Natalia Baranowsky.
Sara Mazzucchelli
Scheda aggiornata al 10 gennaio 2010