Russi in Italia

Aleksandr Nikolaevič Veselovskij è protagonista al Teatro dell'Opera dove indossa i panni di Alfredo nella  Traviata – per la direzione di Marinuzzi, la regia di Sorelli e le coreografie di Ileana Leonidoff – e quelli di Caravadossi nella Tosca in scena il 31 gennaio e il 2 febbraio.

Aleksandr Benua ritorna al Teatro alla Scala con la compagnia di Ida Rubinštejn. Vengono riproposti sulla scena milanese nell'edizione dell'Opéra di Parigi: La principessa cigno di Rimskij Korsakov, David di Milhaud, Le nozze di Amore e Psiche su musica di Bach e Notturno su musica di Borodin, il Bolero di M. Ravel. Dai ripetuti annunci pubblicati nella rubrica teatrale del "Corriere della Sera" nei mesi di febbraio e marzo 1929 si deduce che c'è grande attesa per queste rappresentazioni della famosa ballerina, nate dalla collaborazione di professionisti famosi quali Bronislava  Nižinskaja per la coreografia, Aleksandr Benua per le scene e i costumi e Orest Allegri per la realizzazione pittorica dei bozzetti.

Presso la Galleria Bardi di via Brera 16 a Milano è allestita una personale di Filipp Maljavin, che espone, tra gli altri, i seguenti quadri: Giovane; Alla festa; Contadino; Pensierosa; Il naso; Ragazza. Il catalogo è firmato da Vittorio Pica, che fa precedere la presentazione dell'artista da un breve preambolo sulla storia dell'arte e della letteratura russa dall'epoca di Pietro il Grande al primo Novecento (Vittorio Pica, Philippe Maliavine. Bollettino d'arte edito dalla Galleria Bardi, via Brera 16, Milano Anno II, n. 3, 1929).
Nello stesso periodo la galleria Bardi ospita anche una personale della pittrice Natal'ja Kahl.